Immaginiamo di inforcare una bicicletta a Limone Piemonte e, ripercorrendo strade e sentieri di una riscoperta “Via del Sale”, antichissima strada di scambi commerciali che univa la costa all’entroterra, raggiungere Imperia, Sanremo o Ventimiglia. Da qui immergersi nel blu per ammirare i fondali di capo Mortola al confine. Non siete soddisfatti? Risalite l’entroterra fino a Seborga per iniziare un altro viaggio lungo le terre di lavanda: da qui raggiungerete la Valle Argentina, terra di ardesia, di splendide e introvabili pipe del mitico “Pane di Triora”. Ora scendete a valle e attraversando Taggia scoprite dal “pluridecorato” Alessandro Oddone tutti i segreti per gustare un grande barbecue. Da qui avete l’imbarazzo della scelta: raggiungere Sanremo, le sue spiagge, i suoi concerti e le sue bellezze, a cominciare dagli antichi palazzi e le nobili casate della Pigna (il centro storico), ovvero dirigervi a levante, verso Imperia, con il suo Museo Navale, o ancora più avanti, a Diano Marina, dove ad attendervi ci sono i reperti archeologici, storici e minerali de Museo civico.
Ancora pochi chilometri e siete a Cervo, uno dei borghi più belli d’Italia, che d’estate si anima con le note del suo festival o provoca scariche di adrenalina nell’assistere alle esibizioni dei fenomeni della mountain bike e al loro Salto nel Blu.
Quello descritto è solo uno dei percorsi che sfogliando questa edizione di Sanremo.it potrete organizzare per soddisfare la vostra voglia di conoscere e di farvi conquistare. E’ un viaggio affascinante, una scoperta di un mondo inaspettato, tra le asperità della montagna e il candore dei paesaggi, della musica, dei carrugi che si inerpicano lungo i borghi del ponente, delle balenottere che affollano il santuario dei cetacei e dei parchi avventura immersi nei boschi delle nostre vallate.
C’è solo l’imbarazzo della scelta. A tutti voi l’augurio di una splendida estate in Riviera.
Andrea Moggio